Prodotti biologici: l’alimentazione del futuro

Non solo in Italia, ma anche in altri paesi, molte persone non sanno cosa significhi prodotti biologici e nutrizione, confondendo il termine con naturista, vegetariano o dietetico.
Sinonimi per il termine biologico, si trovano in letteratura: organico o ecologico. E cosi su molti di questi prodotti che vengono venduti è indicato con la scritta biologico / bio.
Sempre più persone, negli ultimi anni, sono alla ricerca di prodotti biologici per la loro salute e la loro famiglia – questa è diventata una preoccupazione per tutto il mondo nel 2021.
Il crescente inquinamento dell’aria respirata, dell’acqua, del nostro cibo quotidiano sta divorando la nostra salute senza renderci conto. L’allarmante aumento dell’incidenza di malattie come il cancro, il diabete, l’obesità, i disturbi digestivi diventa preoccupante.
I bambini sono quattro volte più vulnerabili degli adulti agli effetti delle sostanze chimiche (pesticidi, insetticidi, additivi alimentari, ecc.) e per le generazioni future crescere sani il detto “siamo ciò che mangiamo” è più attuale che mai.

Cosa significa prodotti biologici e agricoltura biologica?

L’intero sistema biologico si basa sull’uso delle leggi naturali essenziali che sono alla base dell’agricoltura tradizionale, volte principalmente a preservare e riconquistare la nostra salute e, consapevolmente, a non utilizzare nulla di dannoso per l’ambiente.
È anche necessario che i prodotti biologici non siano geneticamente modificati, la terra venga trattata con cura e amore, ingrassata secondo le leggi della natura lasciate dalle scorse generazioni.
Infatti, quando la terra viene ingrassata chimicamente, viene eliminata tutta la vita in essa, e le piante vengono spruzzate con sostanze resistenti ai parassiti, come potrebbe tale cibo contribuire alla nostra salute?
L’agricoltura biologica utilizza solo fertilizzanti biologici e naturali, con l’attenzione del terreno mantenendolo sempre sotto controllo.
Contro i parassiti la lotta viene eseguita precocemente. Sono vietati fertilizzanti chimici azotati, pesticidi, conservanti di sintesi, fertilizzanti artificiali, antibiotici, regolatori di crescita – sostanze con un impatto negativo sulla nostra salute – e naturalmente non vengono utilizzate tecniche genetiche.
Significa anche biologicamente animali allevati, nutriti e trattati naturalmente, senza sostanze chimiche che penetrano nel latte, nelle uova e quindi nel corpo umano.
Il ruolo dell’agricoltura ecologica/biologica è quello di produrre alimenti puliti, che risuonano pienamente con il metabolismo umano, non producendo debolezze o malattie.
La coltivazione biologica si basa sul sistema a circuito chiuso dell’agricoltura, utilizzando come letame fertilizzante prodotto dagli animali della stessa azienda agricola o di un’altra azienda, e come mangime per animali vengono utilizzati quelli risultanti dall’azienda.
Nella coltivazione di cereali, verdure, frutta, devono essere rispettate regole rigorose in modo che possano essere certificate come biologiche.
Il prodotto viene monitorato lungo tutta la catena alimentare, dal terreno in cui vengono coltivati i cereali con cui vengono nutriti gli animali, al loro stile di vita – vietando categoricamente gli ormoni della crescita.
Per ottenere alimenti biologici, è necessario che contengano almeno il 95% di ingredienti naturali/biologici e il processo di produzione/ottenimento non comporta la lavorazione chimica.Agricoltura biologica rispetto all’ agricoltura convenzionale
In Occidente c’è una lotta costante per l’imposizione di prodotti biologici sul mercato, l’agricoltura biologica è stata imposta perché studi scientifici condotti nei principali istituti di nutrizione hanno mostrato un’ENORME DIFFERENZA in termini di qualità dei prodotti biologici rispetto a quelli dell’agricoltura convenzionale.
Prima di tutto, attraverso un alimento biologico il corpo non è più assalito da innumerevoli tossine dal cibo convenzionale (vedi la stragrande maggioranza degli alimenti dei supermercati).
In secondo luogo, il corpo ottiene tutte le sostanze vitali di cui ha bisogno per essere sano, che l’alimentazione convenzionale non fornisce più.

Alcuni vantaggi del consumo di prodotti biologici

Ultimamente, gli scienziati hanno scoperto in piante, frutta e verdura biologica, cruda, oltre a vitamine, enzimi e minerali, nuove sostanze secondarie (ad esempio antiossidanti), con un ruolo travolgente per la salute, specialmente contro il cancro e le malattie cardiovascolari.
Inoltre, poiché non sono contaminati da pesticidi, micotossine, i prodotti biologici possono prevenire l’invecchiamento precoce, le malattie croniche e l’aumento della capacità lavorativa fisica o intellettuale.
I pesticidi utilizzati nell’agricoltura tradizionale possono influenzare il sistema nervoso e le micotossine possono causare gravi avvelenamenti. Se l’animale ha ricevuto un trattamento con ormoni estrogeni o antibiotici, i prodotti ottenuti da esso (uova, latte, ecc.) non possono più essere chiamati biologici.
I prodotti biologici hanno una qualità molto più alta del solito, essendo molto più ricchi di proteine essenziali per la rigenerazione cellulare, combattendo il cancro, aumentando l’immunità, perché gli anticorpi sono catene proteiche.
I prodotti biologici non contengono nitrati, sostanze che in dosi elevate sono cancerogene e possono causare problemi di sangue. Inoltre, non vengono irradiati, il metodo di conservazione che può essere cancerogeno.

I prodotti biologici rappresentano il futuro

Sul mercato dell’Unione europea, la domanda di prodotti biologici sta aumentando in progressione geometrica. La maggior parte dei consumatori è disposta a pagare di più per un prodotto biologico.
I sondaggi d’opinione in Occidente mostrano che il 50 per cento dei consumatori preferisce i prodotti biologici per proteggere la propria salute, il 30 per cento per i propri componenti nutrizionali-biologici e il 20 per cento per un gusto migliore.
Il dott. Max Bircher-Benner ha dichiarato: “La malattia è uno stato di disturbo e una perdita di energia. Il ripristino dell’ordine in tutti i settori della vita, nella nutrizione, nei rapporti con il mondo vivente e non vivente, nella vita dell’anima, questo è l’unico modo per guarire i malati”.